Nella seconda settimana di Febbraio (9-10-11) 2022 si è svolto il secondo congresso SWICo sullo Space Weather richiamando a se tutta la comunità italiana dello Space Weather

Il congresso è stato ospitato dalla sede Romana dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ed ha visto come organizzatori locali la collaborazione del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, INFN-Roma2, INAF-IAPS, ASI , INGV e l’associazione Scienzimpresa, le quali sono solo una parte della grande comunità SWICo che abbraccia anche altre realtà come il centro di ricerca CNR, le industrie ed i servizi italiani del settore dello spazio.

L’obiettivo della comunità SWICo è quello di studiare, monitorare e prevedere il così detto “meteo spaziale” che principalmente è focalizzato sulle attività della nostra stella, il Sole. Proteggere la terra, ad esempio, dagli “uragani” solari (alla pari degli uragani che avvengono sulla terra, ma con protagonisti il vento solare e parte del plasma solare) rientra tra le mission dello space weather. Studiare questi fenomeni (e molti altri), creare modelli matematici di previsione sui dati raccolti annualmente ma soprattutto fornire dettagli importantissimi per l’attuazione di eventuali strategie di protezione e prevenzione della vita sul pianeta Terra, è l’obiettivo giornaliero di tutti i ricercatori, docenti, personale tecnico e studenti che offeriscono a questa area specifica dell’astrofisica.

Tra gli organizzatori locali Francesco Berrilli, Professore Ordinario di astrofisica presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, membro attivo della comunità SWICo oltre che del gruppo di Fisica Solare-Tor Vergata, il quale ha spiegato ai giornalisti dell’ANSA che  

L’attività solare può produrre ‘tempeste’ o super fare, violente eruzioni con l’espulsione di particelle, che possono colpire la terra […]. Sappiamo che in passato sono avvenute (tali tempeste), quindi possono verificarsi nuovamente in futuro ed è importante a tal proposito imparare a prevenirle per tempo”.

Lo svolgersi del secondo congresso SWICo ha destato molto interesse a livello mediatico, data l’importanza degli argomenti trattati, difatti molte testate giornalistiche su carta stampata e televisiva hanno fatto rimbalzare la notizia a riguardo. Tra queste l’ANSA, AGI, La Stampa, Il Mattino, Il giornale, Dire, Adnkronos, ASI, il TG regionale e molti altri.

 

Riportiamo di seguito alcuni link consultabili: