Nell’ambito della procedura dell’attuazione dell’intervento FARE Ricerca in Italia - Framework per l’attrazione e il rafforzamento delle eccellenze per la ricerca, giunta ormai alla sua terza edizione, il progetto del prof. Luca Biferale è tra i progetti finanziati arrivando sesto in graduatoria.

Il titolo del progetto è “Sviluppo di una piattaforma di realtà aumentata per la morfologia e la dinamica del sistema cardiovascolare: integrazione tra simulazioni numeriche e tecniche di Machine Learning e Nudging per la ricostruzione di flussi ematici ” (Smart-HEART). 

L’idea del progetto è  semplice ma rappresenta una sfida eccezionale: utilizzare i dati parziali ed imperfetti che provengono da scansioni ecodoppler dei flussi ematici e della meccanica dei tessuti del paziente per guidare, tramite un processo innovativo di Data-Assimilation e Machine Learning, un modello computazionale, ab-initio, dell'apparato cardiovascolare. Grazie a Smart-HEART, il medico avrà a disposizione una realtà aumentata 4d (3d + tempo) dell’evoluzione dei flussi ematici del paziente all’interno dell’intero organo cardiaco, fine-tuned con i dati misurati in input, potendo visualizzare e, ancora più importante, misurare dei parametri fisiologici di primaria importanza come la pressione all'interno delle camere cardiache e gli sforzi di taglio sui tessuti dell’organo in maniera non invasiva e quantitativa, cosa impossibile da fare con le tecniche diagnostiche attuali.

Il progetto va considerato come uno spin-off di quanto verrà sviluppato durante l’ERC “Smart-TURB” (2021-2026, PI Prof. Luca Biferale), con una forte componente di impatto sociale, orientato verso il mercato delle nuove tecnologie numeriche connesse al mondo della salute digitale. 

La comunità del Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” si congratula di cuore con il PI Prof. Luca Biferale e con tutto il team che lavorerà su entrambi i progetti.