È presso l’aula magna della facoltà di economia dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” che, martedì 29 novembre, si è tenuta la cerimonia di consegna della laurea honoris causa in Scienza e Tecnologia dei Materiali al Prof. Giorgio Parisi.

Il Prof. Giorgio Parisi insignito con il prestigioso premio Nobel per la fisica 2021 per i suoi contributi scientifici, aggiunge anche quest’altro punto alla sua lunga ed importante carriera da scienziato.

L’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, ed in particolare il Dipartimento di Fisica, ha colto l’occasione per onorare questo illustre scienziato, il quale è stato anche membro del Dipartimento di Fisica per molti anni in passato. 

Il cerimoniale di consegna si è aperto con le parole del Decano Rettore pro-tempore, Prof. Roberto Longo (Dipartimento di Matematica) il quale ha accolto tutta la comunità universitaria presente in sala con un attenzione speciale sia agli studenti universitari sia agli studenti delle scuole superiori carolosamente invitati a partecipare, coinvolgendoli con le seguenti parole 

“Il senso di questa laurea, oltre per i meriti indiscussi del Prof. Giorgio Parisi, è dare un segnale culturale, ovvero, che cosa sarebbe la vita senza la cultura? Quindi a voi giovani dico di far tesoro della cultura, in questo caso per la scienza, e di approfittare dell’Università, ed anche di questi eventi, per crescere ed avere una spinta per realizzarvi dal punto di vista professionale”.

Si aggancia al discorso del Prof. Longo, il Direttore del Dipartimento di Fisica, Prof. Pasquale Mazzotta, il quale molto emozionato, ha voluto sottolineare l’importanza dell’avvicinamento della scuola al mondo dell’Università grazie ad iniziative anche con queste finalità, cercando di coinvolgere gli studenti facendo leva sulla loro immaginazione usando le seguenti parole 

“Oggi è per noi un grande onore, e per me personalmente in quanto professore di fisica un vero piacere conferire la laurea magistrale honoris causa in Scienza e Tecnologi dei Materiali al Prof. Giorgio Parisi […] rompendo un pò gli schemi del cerimoniale, vorrei provare con voi studenti e studentesse a fare un esperimento mentale chiamo la vostra fantasia in gioco. Andate indietro nel tempo ed immaginate Giorgio come un vostro coetaneo, magari con i capelli un pò scompigliati, oppure con gli occhiali da sole come una rockstar. Ecco è proprio così che dovete lasciarvi ispirare e trainare verso la conoscenza, immaginando che ognuno di voi grazie alle proprie capacità, può ambire al raggiungimento di grandi traguardi”.

Passaggio del testimone dal direttore del Dipartimento di Fisica al Prof. Roberto Benzi (Dipartimento di fisica) il quale è stato studente e collaboratore attivo del Prof. Giorgio Parisi, ed ha tenuto ha sottolineare l’umanità del Prof. Parisi, raccontando il seguente aneddoto

“A riprova della straordinaria poliedriticità di Giorgio (quindi oltre i contributi nei campi più disparati delle scienze matematico-fisiche ed accademiche in generale), ricordo che una volta per finire i punti della tesi andai addirittura a trovarlo in ospedale perché si era operato. Questa non è altro che una delle tante prove tangibili della sua professionalità e dedizione verso la professione di scienziato-ricercatore”.

Conclude il giro di interventi il coordinatore del corso di laurea in Scienza e Tecnologia dei Materiali, Prof. Claudio Goletti, il quale dopo una dettagliata digressione sui vari campi di ricerca nei quali il Prof. Parisi ha dato dimostrazione delle sue capacità, si è rivolto alla platea sottolineando che 

“Il conferimento della laurea honoris causa in questa sede è anche un duplice riconoscimento. Allo scienziato, e su questo ne abbiamo lungante parlato in relazione agli innumerevoli contributi apportati, ma anche al docente […] che nella sua veste di professore-ricercatore ha formato una generazione di fisici, moti tra i quali sono seduti oggi qui tra di noi., i quali hanno fatto tesoro dei suoi insegnamenti.”

La parola passa infine al protagonista indiscusso della giornata, il Prof. Giorgio Parisi, il quale ci ricorda l’importanza del ruolo della scienza all’interno del panorama culturale mondiale ma soprattutto del suo ruolo indiscusso come strumento che spesso influenza la storia e le decisioni politiche della nostra società. Un discorso quindi dal carattere storico-scientifico e sociale. Difatti il Professore ha tenuto a concludere il suo discorso citando le parole del manifesto Einstein-Russell 

“Davanti a noi sta, se lo scegliamo, un lungo cammino di benessere, conoscenza e saggezza. Sceglieremo invece la morte perché non riusciamo a dimenticare le nostre controversie? Ci rivolgiamo come esseri umani ad altri esseri umani: ricordate la vostra umanità e dimenticate il resto. Se sarete capaci di farlo, si aprirà la via di un nuovo paradiso; se non ne sarete capaci, davanti a voi sarà il rischio di una morte universale.”

Dopo le foto di rito, all’avvenuta consegna della pergamena, il Professor Parisi non poteva che rispondere alla domanda “come può riassumere in una parola il suo percorso di studi?” Posta da uno studente, come segue 

“Curiosità!”.

 

La commissione:

prof. Roberto Longo, decano dell'Ateneo e Rettore pro tempore
prof. Pasquale Mazzotta (Dierttore del Dip. di Fisica )
prof.ssa Valeria Conte (Direttore del Dip. di Chimica e membro del CCS in Scienza dei Materiali)
prof. Filippo Bracci (Direttore del Dip. di Matematica e prorettore alla Didattica con il rettore Schillaci)
prof.ssa Daniela Vuri (Dip. Economia, prorettore alla Ricerca con il rettore Schillaci)
prof. Claudio Goletti (coordinatore corso di laurea in Scienza e Tecnologia dei Materiali)
prof.ssa Maurizia Palummo (Dip. Fisica)
prof. Nicola Vittorio (Dip. Fisica)
prof.ssa Annalisa D'angelo (Dip. Fisica)
prof.ssa OLivia Pulci (Dip. Fisica)
prof. Massimo Tomellini (Dip. di Chimica, membro del CCS in SCienza dei Materiali)