🔹Titolo: A brain inspired computing approach: the role of material science

🔹Speaker: Valeria Bragaglia (IBM – Zurigo, Svizzera)

🔹Abstract: Il calcolo nelle sue molteplici forme è il motore che alimenta il nostro mondo moderno. Con la crescente quantità di disponibilità di dati complessi e applicazioni AI che invadono la nostra vita quotidiana, le tecnologie informatiche convenzionali basate su architetture Von-Neumann stanno gradualmente raggiungendo i propri limiti in termini di prestazioni, velocità, efficienza energetica e miniaturizzazione.

Un hardware neuromorfico dedicato può aiutare a superare questi problemi poiché è esplicitamente progettato per supportare l'apprendimento dinamico nel contesto di dati complessi e non strutturati. Lo sviluppo di nuovi materiali e dispositivi funzionali incorporati in architetture uniche consentirà un salto tecnologico verso l'implementazione di un computer neuromorfico in grado di implementare in modo efficiente la pesante manipolazione del vettore - matrice inerente ai carichi di lavoro AI con complessità temporale O(1).

In questo colloquio ci concentreremo sul ruolo della scienza dei materiali nello sviluppo di varie tecnologie memristive, elementi chiave per la realizzazione della funzione sinaptica artificiale nell'informatica ispirata al cervello. I memristori si basano su diversi meccanismi e materiali fisici e la loro comprensione tramite mezzi sperimentali e teorici è fondamentale per l'ottimizzazione del dispositivo e l'accoppiamento con gli strati superiori dell'architettura del computer.