Dalla scoperta del bosone di Higgs nel 2012, gli scienziati delle collaborazioni ATLAS e CMS al Large Hadron Collider (LHC) del CERN di Ginevra hanno lavorato duramente per caratterizzarne le proprietà e dare la caccia a tutti i diversi modi in cui questa particella può decadere. Dopo la ricostruzione del copioso ma sperimentalmente impegnativo decadimento in due b-quarks (H → bb), e del decadimento più raro ma con poco fondo in quattro leptoni (H → ZZ* →4l), ora ATLAS ha trovato la prima evidenza di un decadimento del bosone di Higgs in due leptoni (una coppia di elettroni o muoni con carica elettrica opposta) e un fotone. Questo è uno dei decadimenti del bosone di Higgs più rari mai visti ad LHC, con caratteristiche sorprendenti che hanno presentato sfide uniche per l'esperimento ATLAS.
Collegamento al comunicato ufficiale dell’esperimento ATLAS: https://atlas.cern/updates/briefing/evidence-rare-Higgs-decay
Collegamento all’articolo che descrive la misura: https://atlas.web.cern.ch/Atlas/GROUPS/PHYSICS/CONFNOTES/ATLAS-CONF-2021-002/
Il Gruppo ATLAS dell'Università di Roma Tor Vergata e INFN Tor Vergata
2018 -2019 - Università degli studi di Tor Vergata - Dipartimento di Fisica