Fenomenologia delle Particelle Elementari


ID corso

Docente

CFU

6

Durata

14 Settimane

Semestre DD

Secondo


Dettagli del corso

Correzioni radiative, simmetrie ed osservabili in QED (circa 8 ore)
Teorie effettive di bassa energia: dal modello sigma alla QCD (circa 8 ore)
Realizzazione delle simmetrie globali e spettro adronico in QCD (circa 4 ore)
Modello Standard a basse energie: QCD+QED, elettrone+positrone in adroni (circa 4 ore)
Modello Standard: "gauge fixing"; alcune predizioni a livello classico e a 1-loop (circa 6 ore)
Anomalie: significato fisico di quelle globali; cancellazione di quelle di gauge (circa 8 ore)
Scale di nuova fisica e cosmologia: inflazione di Higgs; assioni di QCD (circa 10 ore)

Il programma delineato sopra, che e` indicativo, sara` adattato al tipo di formazione degli studenti che sceglieranno di fatto questo insegnamento. Se occorre, saranno trattati meno argomenti, dedicando ad ognuno di essi piu` tempo, di quanto indicato sopra

Obiettivi

OBIETTIVI FORMATIVI:
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti del corso di Laurea Magistrale in Fisica,
interessati alla Fisica Teorica delle Alte Energie gli strumenti per comprendere l'attuale
descrizione teorica dei processi fisici tra particelle elementari governati dalle interazioni
nucleari forti, deboli ed elettromagnetiche, nonche` per discutere le attuali evidenze di
nuova fisica oltre il cosiddetto Modello Standard.

Questo corso si articola in lezioni frontali, con ampio spazio dedicato ad approfondimenti
e discussioni sulla base di domande degli studenti. Il taglio delle lezioni viene adattato al
livello medio di preparazione degli studenti circa i processi chiave di fisica delle particelle
elementari e la teoria dei campi quantizzati.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
L'insegnamento consente di sviluppare le conoscenze di Fisica Teorica degli studenti con l'obiettivo di arrivare a capire come un modello teorico possa descrivere fenomeni osservati (o osservabili) sperimentalmente al livello di particelle elementari soggette ad interazioni nucleari forti, deboli ed elettromagnetiche.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Ci si attende che gli studenti siano in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per uno studio teorico quantitativo di alcuni semplici processi in fisica delle particelle elementari (decadimenti, diffusione, risonanze), avvalendosi anche di libri avanzati ed articoli scientifici di rassegna.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Alla fine del corso gli studenti devono essere capaci di analizzare criticamente l'attuale comprensione dei fenomeni di fisica delle particelle elementari, per esempio se la descrizione di un certo processo viene fatta da principi primi o in termini puramente fenomenologici. A tal fine essi dovrebbero acquisire familiarita` con le cosiddette teorie effettive e capire le relazioni tra queste e le teorie (relativamente piu`) fondamentali.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Gli studenti devono essere capaci di discutere un processo di fisica delle particelle elementari con un linguaggio chiaro e tecnicamente preciso, distinguendo le informazioni di carattere sperimentale sul processo dalle idee di fisica teorica usate nella descrizione di esso ed evidenziando gli eventuali aspetti ancora carenti nella attuale comprensione teorica.

CAPACITÀ DI APPRENDMENTO:
Gli studenti dovrebbero alle fine del corso riuscire a leggere e capire autonomamente libri di testo avanzati e articoli di rassegna sugli argomenti trattati; e comprendere il ruolo chiave che la teoria delle particelle elementari ha giocato nello sviluppo della Fisica delle Alte Energie negli ultimi decenni, per trarne esempio ed ispirazione nella loro attivita` futura.