Titolo: Studying nearby supermassive black holes at the event horizon
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Speaker: Dr. Ciriaco Goddi (Università degli Studi di Cagliari)

Abstract: Una delle conseguenze più estreme e sfuggenti della teoria generale della relatività di Einstein è l'esistenza dei buchi neri. Molto recentemente, la collaborazione EHT ha svelato la prima immagine del buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia, la Via Lattea, SgrA*. L'immagine arriva tre anni dopo la prima immagine storica di un buco nero, quello al centro della lontana galassia Messier 87 (chiamata M87*). Entrambe le immagini sono state prodotte utilizzando le osservazioni di una rete mondiale di radiotelescopi, che comprende l'Event Horizon Telescope. I due buchi neri sembrano notevolmente simili, nonostante risiedano in due tipi completamente diversi di galassie e ne abbiano due masse di buchi neri molto diverse (rispettivamente circa 4 milioni e 6,5 miliardi di Msolari). Entrambe le immagini mostrano un anello luminoso formato quando la luce curva a causa nell'intensa gravità attorno al buco nero. L'anello racchiude al centro una regione oscura, la cosiddetta "ombra" del buco nero, che altro non è che è la firma della presenza dell'orizzonte degli eventi, ovvero,  la caratteristica distintiva di un buco nero. Nel complesso, le dimensioni e la forma delle immagini osservate sono coerenti con le aspettative per quanto riguarda l'ombra di un buco nero rotante (Kerr), come previsto dalla relatività generale. In questo seminario verrà esposto il contesto, il significato e il "dietro le quinte" di queste scoperte rivoluzionarie.