Piergiorgio Picozza

Piergiorgio Picozza è Professore Emerito dell’Università di Roma Tor Vergata, nella quale è stato Professore Ordinario di Fisica Nucleare e Subnucleare fino al novembre 2011 e coordinatore del Dottorato in Fisica.

L’attività scientifica di Piergiorgio Picozza si è svolta per molti anni nel campo della Fisica Nucleare e delle Particelle Elementari   presso acceleratori, ed è stata orientata allo studio della struttura del nucleo, alla ricerca  di nuove particelle elementari, alla verifica di leggi di invarianza della fisica delle particelle.

Dalla seconda metà degli anni 80’ le sue ricerche si sono indirizzate principalmente nel campo della fisica delle astroparticelle nello spazio, con la realizzazione di numerosi esperimenti sui raggi cosmici in ambito di collaborazioni internazionali da lui dirette. In questo contesto si inseriscono le osservazioni su palloni stratosferici condotte dal 1989 al 1998 per la ricerca di antimateria primordiale e, dal 1993, il programma internazionale RIM (Russian-Italian Missions). Nell’ambito di RIM ha diretto le missioni NINA1 e NINA2 a bordo di satelliti, rivolte allo studio delle componenti nucleari ed isotopiche dei raggi cosmici di bassa energia e dell’attività solare, e la missione PAMELA, in orbita fra il 2006 e il 2016.  Di particolare rilevanza sono stati i risultati conseguiti con lo spettrometro magnetico PAMELA nella  ricerca di antimateria  e di segnali di materia oscura, sui meccanismi di produzione, accelerazione e propagazione dei raggi cosmici nella Galassia, sull’attività solare. È stata anche scoperta una fascia di radiazione intorno alla Terra composta di antiprotoni.

Nell’ambito del programma RIM, Piergiorgio Picozza ha anche diretto ricerche nel campo delle scienze della vita con le tre missioni SI-EYE, dedicate alla misura dell’ambiente di radiazione all’interno delle Stazioni Spaziali MIR e ISS ed allo studio degli effetti della radiazione ionizzante sul sistema nervoso centrale degli astronauti nello spazio. È stato anche uno dei promotori dell’esperimento AGILE per lo studio della radiazione gamma di alta energia.

Attualmente è responsabile della collaborazione internazionale JEM-EUSO, con un ampio programma dedicato alla rivelazione dei raggi cosmici di altissima energia e allo studio di fenomeni atmosferici con esperimenti sia su palloni stratosferici per voli di lunga durata, che all’interno ed all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale e su satellite. Dirige anche il programma italo-cinese CSES-Limadou per lo studio delle interazioni litosfera-ionosfera-magnetosfera, con particolare riguardo a possibili eventi premonitori dei terremoti, con rivelatori a bordo dei satelliti CSES-01, messo in orbita nel febbraio 2018, e CSES-02, in fase di costruzione.

Piergiorgio Picozza è  membro del Consiglio Direttivo dell’INFN.  È stato membro del Comitato Fisica del CNR, Vice-Presidente dell’INFN, Direttore della Sezione INFN di Roma Tor Vergata, membro del Comitato Europeo per la Fisica Nucleare NuPECC e dei Consigli di Amministrazione del Centro Fermi e di Roma Ricerche.

Ha ricevuto con la collaborazione AGILE il Premio Bruno Rossi dell’American Astronomical Society per ricerche nel campo dell’astrofisica delle alte energie e la medaglia ‘O Ceallaigh dalla IUPAP per i rilevanti contributi dati alla fisica dei raggi cosmici.

È Socio benemerito della Società Italiana di Fisica. È autore di oltre 600 pubblicazioni.